1 - CONTROLLO CLINICO SEMESTRALE

 

Riveste grande importanza; gli animali non ci avvisano se hanno un nodulo, un soffio al cuore o dolore al fegato; inoltre segni di malattia possono essere scambiati dal proprietario con la normale condizione di vecchiaia.

Il pensiero che gli anziani non possano godere di buona salute è ancora diffuso e porta a sottovalutare l’importanza della medicina preventiva e della cura degli anziani (geriatra).

E’ opinione diffusa che la vaccinazione sia sufficiente a proteggere i propri animali dalle principali malattie; ma anche loro, come gli esseri umani, sono soggetti ad ammalarsi per molte altre cause.

 

2 - VACCINAZIONE PERIODICA

 

La frequenza delle vaccinazioni dipende da numerosi fattori, tra i quali l’età, lo stato di salute, l’ambiente di vita ed il tipo di vaccino impiegato. Recenti studi mostrano che i vaccini attuali conferiscono una protezione migliore e prolungata rispetto ai precedenti. I vaccini polivalenti del cane e del gatto possono essere ripetuti ogni 2 anni; il vaccino della leucemia  felina richiede il richiamo annuale, ma può essere sospeso dopo alcuni anni; i vaccini contro la rabbia e leptospirosi vengono impiegati solo in casi particolari.

E’ compito del veterinario curante, al momento del controllo semestrale, decidere se effettuare qualche vaccinazione.

 

3 - CONTROLLO ANNUALE DI SANGUE ED URINE

 

Tante cose cambiano nell’organismo dei nostri piccoli amici in un anno di vita. Il loro ciclo vitale è accelerato rispetto al nostro; un anno della loro vita corrisponde a 5 dei nostri. Queste indagini forniscono molte informazioni sullo stato di salute dell’animale e permettono di rivelare delle disfunzioni prima che insorga uno stato di malattia. Nel tempo abbiamo sviluppato molto il laboratorio d’analisi, convinti della fondamentale importanza di poter eseguire molti esami di qualità e a costi contenuti.

 

4 - PREVENZIONE DELLE PRINCIPALI MALATTIE DA PARASSITI

 

    - Vermi intestinali: gli animali assumono con facilità nuovi parassiti per via orale, questi irritano l’intestino, si appropriano di parte dell’alimento  e del sangue dell’ospite, possono essere trasmessi ad altri animali e a volte all’uomo ( in particolare ai bambini ), se non sono in numero sufficiente a scatenare diarrea o denutrizione, possono provocare disturbi come malessere, dolore addominale, vomito, appetito scarso o predisposizione ad altre malattie intestinali.

In passato il trattamento era riservato solo ai cucciolo o agli animali con gravi infestazioni; questa abitudine era dovuta alla scarsa praticità dei farmaci allora disponibili, che richiedevano 3/5 giorni di trattamento, non erano sempre ben tollerati ed erano efficaci solo verso alcuni parassiti; quindi era necessario ricercare il parassita mediante numerosi esami delle feci ( i parassiti intestinali eliminano le uova ogni 3/4 giorni, pertanto l’esame delle feci deve essere ripetuto per diversi giorni).  Con l’impiego dei farmaci attuali, che si somministrano una volta sola e che sono attivi verso molti parassiti, risulta più efficace, pratico ed economico il trattamento periodico: un trattamento al mese da 1 a 6 mesi di età; poi ogni 4/6 mesi ai cani, ogni 6/12 mesi ai gatti.

 

    -Vermi cardiaci (Filarie): Esame di controllo in primavera e trattamento mensile da maggio a novembre. E’ importante ricordarsi di effettuare l’esame primaverile, poiché l’efficacia della terapia preventiva (sulle larve) è buona ma non assoluta; se qualche larva completa lo sviluppo a verme adulto e provoca la malattia, questa si scoprirà solo quando i danni al cuore ed alla circolazione saranno ormai gravi. 

Per chi abita nella nostra regione non è di nessuna utilità proseguire la prevenzione per 12 mesi, poiché nei mesi freddi le eventuali zanzare presenti non trasmettono la malattia. Anche per il gatto la prevenzione ha grande importanza; questa specie è colpita con minor frequenza rispetto al cane, però non può essere curata in caso di malattia.

E’ sufficiente somministrare il farmaco  prescritto dal Medico senza bisogno di effettuare l’esame di controllo annuale (dal momento che non c’è cura in caso di esito positivo)

 

    - Pulci e zecche: I prodotti migliori uniscono efficacia, innocuità per l’animale e lunga durata; fatevi consigliare dal Medico Veterinario ed occupatevi Voi stessi del trattamento, meglio evitare gli shampoo antiparassitari durante la toelettatura, poco efficaci e di breve durata; da evitare anche i collari antipulci, anch’essi poco efficaci e pericolosi se ingeriti.

 

- CURE IGIENICHE (NORME DI SALVAGUARDIA DELLA SALUTE)

 

    - Alimentazione: Una dieta corretta deve tener conto non solo della qualità degli ingredienti, ma anche dei fabbisogni particolari dell’animale in base a: età, razza e stato di salute. Consigliamo di utilizzare alimenti commerciali di buona marca, che sono formulati a seguito di studi approfonditi e non richiedono alcuna integrazione. I mangimi secchi preservano alcuni vantaggi rispetto ai cibi in scatola; non favoriscono la formazione della placca batterica sui denti, si conservano meglio, sono più pratici e ( a parità di qualità ) costano meno.

Con la diffusione degli alimenti commerciali sono quasi scomparse alcune gravi malattie da squilibrio nutrizionale a carico di articolazioni, ossa, reni e intestino.

Ci sono in commercio anche mancini dietetici, formulati cioè per animali malati.

 

    -Pulizia: è buona norma prendersi cura del mantello, degli occhi, delle orecchie e soprattutto del cavo orale; le malattie della bocca, anche se spesso passano inosservate, sono tra le più frequenti negli animali, pericolose per tutto l’organismo e causa di notevole sofferenza. Si possono pulire i denti con lo spazzolino e dentifricio per animali.

     

    - Prestare attenzione e a prevenire l’obesità: ad un regolare attività fisica, all’educazione, al gioco ed alla concessione di tante coccole.

Ricordiamo sempre che i nostri animali sono molto sensibili, subiscono fortemente il nostro condizionamento ed il nostro stato d’animo, fino a volte ad ammalarsi.

 

- ATTENZIONI PER UNA BUONA QUALITA’ DI VITA

 

I nostri animali d’affezione hanno ormai una aspettativa di vita prossima a 20 anni. L’allungamento dell’età adulta e della vecchiaia ci stimola a dare sempre maggiore importanza alle cure igieniche ( pulizia dei denti, alimentazione corretta) ed alle cure geriatriche ( interventi di cataratta, precoce e risoluta lotta ai tumori, indagine e cura degli squilibri ormonali, terapia del dolore nelle forme di artrosi, etc) Queste cure permettono di migliorare la vita dei nostri amici animali e di conseguenza, la nostra.